Tag: Dietrich Bonhoeffer
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Ripensare alla nostra storia
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in IncontriIncontro del 21 novembre Mentre tutti gli altri si rivolgono a Gesù con disprezzo – “Se tu sei il Cristo, il Re Messia, salva te stesso scendendo dal patibolo!” – quell’uomo, che ha sbagliato nella vita, alla fine si aggrappa pentito a Gesù crocifisso implorando: «Ricordati di me, quando entrerai nel tuo regno» (Lc 23,42).…
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Aiutami a pregare
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in IncontriIncontro del 7 novembre Aiutami a pregare e a raccogliere i miei pensieri su di te; da solo non sono capace. C’è buio in me, in Te invece c’è luce; sono solo, ma tu non m’abbandoni; non ho coraggio, ma Tu mi sei d’aiuto; sono inquieto, ma in Te c’è la pace; c’è amarezza in…
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Restituire!
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in IncontriIncontro del 31 ottobre … la gioia con cui compie le sue azioni, una gioia che lo rende straordinariamente, quasi, diremmo, sconsideratamente generoso, al di là di ogni calcolo. Gli si potrebbe fare osservare che se dà la metà dei suoi beni ai poveri, l’altra metà non gli basta per restituire il quadruplo! In realtà,…
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Tra il “non ancora” e il “già”
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in RaccontoMemoria di Pasquale Pirone 21.09.2014 “Vivere tra il già e il non ancora”, così spesso Pasquale parlava di speranza, di progresso e di “speranza di progresso”. Noi…, noi siamo nati in questo tempo, eletti o condannati a vivere nel chronos, in questo chronos. Al di là di questo tempo Pasquale, da morto che era…, “ora”…
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Parabole
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in IncontriIncontro del 19 settembre Gesù parlava in parabole. Basta scorrere le pagine dei Vangeli per averne la prova. E dobbiamo presumere che non lo facesse raramente, a giudicare dal numero di parabole che gli evangelisti ci hanno trasmesso. Alcuni passi inducono addirittura a pensare che Gesù non parlasse alla gente in altro modo che in…
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Il Padre
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in IncontriIncontro dell’ 11 settembre Dalla lettera pastorale per l’anno 1998-99 di Carlo Maria Martini: leggi il testo completo … Il processo di emancipazione dei singoli dalla figura del padre, a cui abbiamo finora soltanto accennato, si è realizzato anche a livello collettivo, di mentalità corrente, negli ultimi secoli della nostra storia, e ha dato origine all’attuale…
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Il guado.
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in IncontriIncontro del 26 giugno «Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme» (Lc 9,51) di Carlo Maria Martini Quale guado rappresenta per Gesù il momento tra la confessione di Pietro e il “firmavit faciem suam”? Egli si è già mostrato nella sua verità, si è già offerto alla croce con la duplice…
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Seguimi!
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in IncontriIncontro del 30 aprile Due volte è stata rivolta a Pietro la chiamata: seguimi! È stata la prima e l’ultima parola di Gesù al suo discepolo (Mc 1,17; Gv. 21,22). Tutta la vita di questo è posta tra queste due chiamate. La prima volta Pietro ha sentito l’invito di Gesù sul lago di Genezaret ed…
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Vicino a te è la Parola
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in IncontriIncontro del 7 marzo “Vicino a te è la Parola, sulla tua bocca e nel tuo cuore” Rm 10 Il foglietto: Parte A Parte B
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A.D. 1500…
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in IncontriIncontro del 21 febbraio O amato Padre, concedici di credere che per mezzo della morte del tuo Figlio hai annientato il peccato e la morte e per mezzo della sua risurrezione hai ridato l’innocenza e la vita eterna, cosicché noi, liberati dalla potenza del maligno, viviamo nel tuo Regno. Cristo, il tuo amato Figlio morto…
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Tu che respingi i superbi…
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in IncontriIncontro del 13 febbraio O Dio, che respingi i superbi e doni la tua grazia agli umili, ascolta il grido dei poveri e degli oppressi che si leva a te da ogni parte della terra: spezza il giogo della violenza e dell’egoismo che ci rende estranei gli uni agli altri, e fa’ che accogliendoci a…
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…che il tuo servo vada in pace!
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in IncontriIncontro del 30 gennaio «Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele». Luca 2 Il foglietto: Parte A Parte…
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“Siamo membra gli uni degli altri”
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in IncontriIncontro del 24 gennaio Dal messaggio di Papa Francesco per la LIII giornata delle comunicazioni sociali Una possibile risposta può essere abbozzata a partire da una terza metafora, quella del corpo e delle membra, che San Paolo usa per parlare della relazione di reciprocità tra le persone, fondata in un organismo che le unisce. «Perciò,…
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Il miracolo del Natale
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in RaccontoSermone della terza domenica di avvento 1939 – D. Bonhoeffer «Dio non si vergogna della bassezza dell’uomo, vi entra dentro. Dio è vicino alla bassezza, ama ciò che è perduto, ciò che non è considerato, l’insignificante, ciò che è emarginato, debole e affranto; dove gli uomini dicono “perduto”, lì egli dice “salvato”; dove gli uomini dicono…
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In cammino, fratelli; ancora una volta in cammino.
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in IncontriIncontro del 28 novembre Diamo importanza alle cose importanti. Oggi ricomincia l’anno liturgico, comincia l’Avvento. Il tempo, fatale misura della nostra presente esistenza. Il grande panorama dei secoli, la storia, ci si apre davanti. Ha un senso questa vicenda immensa? Sì. L’uomo cammina e progredisce ma è sempre in via di ricerca; e questa, ancor…
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Non un attimo prima.
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in IncontriIncontro del 14 Novembre Può darsi che domani abbia inizio l’ultimo giorno,allora metteremo volentieri da parte il lavoro per un futuro migliore,ma non un attimo prima.Dietrich BonhoefferIl foglietto: Parte A Parte B
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Il pane e la parola
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in IncontriIncontro del 31 ottobre Cristo, oggi sono in cerca di pane, il mio pane quotidiano, quello che serve per la fame di oggi, per passare di là oggi, per avere la forza di remare sotto la tempesta di oggi. Il pane che non ha profumo se non di sudore, il pane che non ha gusto,…
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Fede da tabella.
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in IncontriIncontro del 24 ottobre Ci sono però alcune tentazioni per chi segue Gesù. Il Vangelo di oggi (Mc 10,35-45) ne evidenzia almeno due. Nessuno dei discepoli si ferma, come fa Gesù. Continuano a camminare, vanno avanti come se nulla fosse. Se Bartimeo è cieco, essi sono sordi: il suo problema non è il loro problema.…
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Immersione
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in IncontriIncontro del 17 ottobre “Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra”. È una pretesa più che una domanda, fatta da chi ragiona esattamente come tante volte facciamo noi nel quotidiano: le relazioni contano, dunque occorre rivendicare il loro peso… E questo non avviene solo tra noi uomini…